Il Tribunale di Trieste, accogliendo la tesi sostenuta dagli avvocati Glauco Susa e Veronica Marchiori, ha accertato la responsabilità del Ministero della Salute per un’infezione da epatite HCV occorsa ad un paziente a seguito di trasfusioni di sangue infetto praticate nel corso di un ricovero ospedaliero risalente al 1976 presso l’Ospedale Civile di Udine e il successivo decesso causato dall’evoluzione della malattia, avvenuto nel 2014.

Per la perdita del rapporto parentale la moglie e i due figli della vittima hanno ottenuto un risarcimento del danno pari a € 252.714,52 ciascuno.

La sentenza è consultabile al seguente link: https://gsvm.it/wp-content/uploads/2023/11/sentenza.pdf