Il Tribunale di Venezia ha accolto le richieste avanzate da un’impresa che contestava a Unicredit Spa l’applicazione di interessi anatocistici, usurari e di commissioni e oneri illegittimi nell’ambito di un rapporto di conto corrente assistito da apertura di credito.
Nella rideterminazione del saldo finale del conto corrente il Tribunale, accogliendo le richieste del difensore, aderisce al recente orientamento propugnato dalla Cassazione con ordinanza n. 3858/2021 secondo il quale il meccanismo di imputazione del pagamento agli interessi di cui all’art. 1194 comma 2° cod. civ. trova applicazione solo ove sia configurabile un pagamento, ovvero in presenza di un versamento avente funzione solutoria in quanto eseguito su un conto corrente avente un saldo passivo che ecceda i limiti dell’affidamento; ne deriva che la prescrizione non può operare per le rimesse volte a pagare gli interessi intra fido alle , non essendo questi immediatamente esigibili ex art. 1194 comma 2 c,c..
Il Giudice veneziano ha condannato Unicredit Spa a restituire alla società attrice gli interessi e le commissioni indebitamente applicate durante il rapporto pari a € 38.687,91, oltre all’integrale rifusione delle spese di lite e di ctu.